Panoramica

Prilagin Crema ginecologica con applicatore 78g 2%

Prilagin Crema ginecologica con applicatore 78g 2% indicato per infezioni vulvo-vaginali da Candida. Per la sua azione antibatterica sui batteri Gram-positivi, il farmaco può essere impiegato per il trattamento delle micosi con superinfezioni da parte di tali microrganismi. Esercita generalmente un'azione rapida sul prurito che accompagna spesso le infezioni.

Descrizione completa

Principio attivo:
MICONAZOLO
Sku:
025904069
Society:
SOFAR
Prima era: 12,69 €

14,50 €

12,69 € -12% Risparmi: 1,81 €

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Descrizione

Prilagin Crema ginecologica con applicatore 78g 2%

Indicazioni terapeutiche

Soluzione vaginale Coadiuvante nella terapia delle infezioni vulvo–vaginali da Candida, anche se sovrainfetta da germi Gram–positivi; può essere impiegata anche dopo altra terapia topica o per os, allo scopo di ridurre il rischio di recidive. Capsule vaginali da 400 mg e da 1200 mg, crema ginecologica Infezioni vulvo–vaginali da Candida. Per la sua azione antibatterica sui batteri Gram–positivi, Prilagin può essere impiegato per il trattamento delle micosi con superinfezioni da parte di tali microrganismi. Prilagin esercita generalmente un’azione rapida sul prurito che accompagna spesso le infezioni provocate da dermatofiti e da Candida e ciò ancor prima della comparsa dell’azione curativa.

Controindicazioni

Ipersensibilità verso uno dei componenti.

Posologia

– Soluzione vaginale: al mattino applicare la lavanda in vagina utilizzando l’intero flacone: Le applicazioni quotidiane possono prolungarsi a giudizio del medico, oltre i normali 5–6 giorni di terapia. – Capsule vaginali da 400 mg: per 3 giorni introdurre profondamente una capsula in vagina la sera prima di coricarsi. – Capsule vaginali da 1200 mg: introdurre profondamente una capsula in vagina, la sera prima di coricarsi. Il trattamento può essere ripetuto in caso di recidive: Se la sintomatologia è particolarmente florida e nelle pazienti incinte, dato la presenza del fattore predisponente (gravidanza), è consigliabile prescrivere fin dall’inizio 2 giorni con le capsule da 1200 mg. Il trattamento completo dovrà essere praticato anche in corso di scomparsa molto rapida dei sintomi della malattia e verrà proseguito anche durante il periodo mestruale. – Crema ginecologica: introdurre una volta al giorno, profondamente in vagina, la sera prima di coricarsi, il contenuto dell’applicatore (5g di crema). Il trattamento deve essere proseguito per almeno 10 giorni, anche se prurito e leucorrea sono già scomparsi. In caso di mancato effetto è opportuno ripetere gli accertamenti microbiologici per confermare la diagnosi.

Conservazione

Conservare a temperatura ambiente.

Avvertenze

Tenere il medicinale fuori dalla portata dei bambini.

Interazioni

Nessuna conosciuta.

Effetti indesiderati

Nelle prime settimane di terapia con miconazolo, possono insorgere disturbi quali: bruciore ed irritazione vaginale, crampi pelvici, raramente eruzioni cutanee e cefalea.

Sovradosaggio

Non sono stati segnalati casi di sovradosaggio.

Gravidanza e allattamento

In caso di gravidanza il prodotto deve essere usato soltanto in caso di effettiva necessità e sotto controllo medico.

Principi attivi

Soluzione vaginale 0,2%: 100 ml contengono Miconazolo 0,2 g Capsule vaginali da 400 mg: ogni capsula contiene Miconazolo nitrato 400 mg Capsule vaginali da 1200 mg: ogni capsula contiene Miconazolo nitrato 1200 mg Crema ginecologica 2%: ogni grammo di crema ginecologica contiene Miconazolo nitrato 20 mg

Eccipienti

– Soluzione vaginale: glicole propilenico, acido lattico, fenossetolo e undecilenoil (5) OE p–ossibenzoati, alcool ricinoleilico (40) OE, acqua depurata. – Capsule vaginali da 400 mg: olio di paraffina, vaselina bianca, gelatina, glicerina, biossido di titanio, etil–p–idrossibenzoato di sodio, propil–p–idrossibenzoato di sodio. – Capsule vaginali da 1200 mg: olio di paraffina, vaselina bianca, leticina di soia, gelatina, glicerina, biossido di titanio, etil–p–idrossibenzoato di sodio, propil–pidrossibenzoato di sodio. – Crema ginecologica: palmitostearato di etilenglicole e di polietilenglicole, gliceridi poliossietilenati glicolisati, paraffina liquida, butilidrossianisolo, acido benzoico, acqua depurata.

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