Herpes labiale

L’Herpes Labialis, comunemente conosciuto come “febbre al labbro” è una delle patologie più diffuse e frequenti nell’uomo ed è causato dal virus Herpex Simplex di tipo 1.

Herpes Labiale: primo contatto e cause

Nella maggior parte dei casi, il primo contatto con l’Herpes Simplex Virus  avviene nei primi anni di vita con un’infezione che si chiama gengivostomatite erpetica . L’Herpes Labiale si manifesta con lesioni alla mucosa del cavo orale e delle labbra che provocano dolore e fastidio sia a livello fisico che psicologico. L’infezione da Herpes Labiale nell’adulto coincide normalmente con condizioni di forte stress che possono coinvolgere il corpo o la mente. Una volta contratto, il virus va a nascondersi nelle terminazioni nervose, ove può rimanere silente anche per tutto il resto della vita. Tuttavia, è molto comune che l’infezione torni a manifestarsi in conseguenza di uno stress, di una indigestione, di una eccessiva esposizione alla luce solare o come conseguenza di altre malattie. Inoltre anche le alterazioni ormonali dovute al ciclo mestruale o alla gravidanza possono favorire la manifestazione del virus.

Herpes Labiale: sintomi e manifestazione

L‘Herpes labiale si manifesta in 4 fasi chiave:

  1. Fase Prodromica
  2. Fase delle vescicole
  3. Fase ulcerosa
  4. Fase della crosta dura

Nel primo giorno abbiamo la fase prodromica in cui l’infezione ricorrente è preceduta da sintomi specifici come pizzicore, prurito, bruciore e dolore. In questa fase il virus è estremamente contagioso. Nella fase prodromica una tempestiva applicazione dei preparati topici antivirali riduce notevolmente sia l’insorgenza che l’ampiezza delle lesioni cutanee. Sempre nel primo giorno, abbiamo la fase delle macchie, con eritema cutaneo che dura solo qualche ora. Circa il 25% degli Herpes si blocca a questo stadio in quanto il sistema immunitario riesce a bloccare l’infezione. Abbiamo a questo punto la fase delle papule dove nella zona eritematosa compaiono delle protuberanze rosse e dolenti chiamate papule, che in poche ore confluiscono in vescicole. Nel secondo giorno di manifestazione abbiamo la fase delle vescicole, dove le papule si ingrandiscono  fino a diventare vescicole di dimensioni variabili tra i 2 e i 5 millimetri, ripiene di liquido giallastro. Arriviamo a questo punto alla fase delle pustole dove le vescicole risultano molto dolorose e infette perchè contengono milioni di particelle virali. Il terzo giorno inizia con la fase ulcerosa, dove le pustole e le vescicole scoppiano e confluiscono a formare un’unica grande ulcera dolente, di colore grigio su base eritematosa. Il liquido che fuoriesce dall’ulcera ha un elevata carica virale. A questo punto abbiamo la fase della crosta molle dove la parte centrale dell’ulcera si trasforma in una crosta giallastra analoga a quella dell’impetigine. Dal quarto al nono giorno abbiamo la fase terminale che inizia con la crosta che da molle diventa dura e assume un colore che può variare tra il rosso e il nero. Normalmente il paziente lamenta prurito e dolore dovuto al sanguinamento delle crosticine.

La maggior parte degli Herpes Labialis guarisce nell’arco di 9-11 giorni. Talvolta persiste per alcune settimane una placca rossa o pigmentata che si attenua progressivamente. In questa fase il virus ritorna in fase latente fino alla sua successiva riattivazione.

Herpes labiale: cura e terapia

Il trattamento più efficace per le infezioni sostenute da Herpes Simplex è costituito dal trattamento antivirale (a base di Aciclovir o Penciclovir) che è in grado di bloccare la proliferazione del virus. Le forme farmaceutiche più utilizzate sono le pomate. Per una più veloce guarigione delle recidive, bisogna cominciare il trattamento topico il prima possibile, ossia dai primi sintomi prodromici dell’infezione. L’aciclovir ha ben poca efficacia se somministrato solo nella fase vescicolare. Questo farmaco deve essere somministrato applicando uno strato di crema nella fase prodromica ogni 4 ore (di giorno) per almeno 5 giorni e non più di 10. Il penciclovir invece può essere applicato con ottimi risultati in tutte le fasi del ciclo di manifestazione erpetica. La crema a base di penciclovir deve essere applicata ogni 2 ore per 4 giorni consecutivi. Tra le terapie utilizzate ci sono anche i cerotti per Herpes Labiale che possono essere utilizzate fin dalle prime fasi di manifestazione del virus. Per i soggetti che  non soffrono di carenza di Glucosio-6- fosfato deidrogenasi (favismo) è inoltre consigliabile l’integrazione ad alti dosaggi di Vitamina C specie nelle prime 24 ore di manifestazione dei sintomi.

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