Il Raffreddore

Il raffreddore è un tipico malanno di stagione, colpisce sopratutto nei mesi freddi e provoca un'infiammazione delle prime vie aeree. Solitamente il raffreddore si manifesta in associazione con altri disturbi che colpiscono le vie aeree quali mal di gola e tosse. Viene spesso associato all'influenza perchè le due patologie hanno quasi gli stessi sintomi ma non sono causati dallo stesso agente patogeno (virus).

Quali sono i sintomi del raffreddore:

I sintomi del raffreddore sono caratterizzati da naso che cola (rinorrea), congestione nasale, starnuti, mal di gola, malessere e debolezza .

Il Raffreddore non causa febbre e dolori muscolari (tipici dell'influenza).

I sintomi si manifestano dopo circa 2-3 giorni dal contatto con il virus, può però avvenire anche oltre questi giorni di incubazione.

I sintomi del raffreddore riguardano le prime vie aeree e come detto sono:

  • bruciore alla gola;
  • rinorrea ( naso che cola);
  • starnuti;
  • febbre (raramente e soprattutto nei bambini neonati ed in età prescolare).

Il raffreddore nei bambini può manifestarsi anche associato a mal di gola, tosse, affaticamento, perdita di appetito e dolori muscolari. Le secrezioni nasali possono essere acquose oppure di colore giallo o verde: questi due colori indicano possibilità di infezione ed è per questo che è meglio rivolgersi al medico.

Negli adulti il raffreddore si manifesta con starnuti, secchezza ed irritazione nasale, irritazione alla gola, associata a dolore, mal di testa, perdita del senso dell'olfatto e del gusto, congestione nasale e secrezioni acquose o muco purulente.

La durata della malattia è di circa sette giorni, ma può durare anche due settimane.

Molte volte il raffreddore può essere confuso con l'influenza che però presenta altri sintomi, come febbre alta ( 38 ° - 39° C ) che dura tre-quattro giorni associata a malessere e dolori generali.

Il raffreddore è molto comune anche in gravidanza, generalmente senza complicazioni.

Non sempre il raffreddore guarisce in sette-quindici giorni, ma può favorire l'insorgenza di complicazioni causate da altri agenti infettivi  come sinusiti, bronchiti e otiti.

Quali sono le cause del raffreddore:

Il raffreddore è causato da un'infezione virale. I virus che causano il raffreddore sono principalmente i rhinovirus, in misura minore i coronavirus, virus parainfluenzali, adenovirus, enterovirus.

Come si contagia il raffreddore:

Il raffreddore è una patologia molto contagiosa, è una malattia che si trasmette per via orale, attraverso le goccioline di saliva presenti nell'aria, starnuti, tramite il contatto con oggetti infetti. Il virus ha la capacità di poter sopravvivere a lungo nell'ambiente esterno senza subire danni ed essere attivo, per questo motivo può essere presente nelle mani delle persone, che portandosele verso occhi, naso o bocca permettono al virus di raggiungere il luogo dove può procedere alla sua replicazione e provocare l'infezione.

Il contagio del raffreddore è molto facilitato nei bambini che hanno un sistema immunitario ancora immaturo e più esposto alle  infezioni, infatti i bambini trascorrono tanto tempo con i loro coetanei e spesso non prestano attenzione alle norme igieniche come lavarsi le mani e coprirsi naso e bocca se starnutiscono.

Il raffreddore è molto contagioso nei primi due tre giorni di malattia, non lo è invece dopo la prima settimana.

Come curare il raffreddore:

I farmaci per alleviare i sintomi del raffreddore sono i farmaci antidolorifici e i farmaci decongestionati.

I farmaci per curare il raffreddore sono essenzialmente gli stessi che si usano per curare l'influenza e per questo motivo potete trovare un'apposito reparto nella nostra farmacia on line dedicato ai farmaci per curare raffreddore e influenza.

Può essere utilizzato il paracetamolo anche nei bambini, mentre è invece sconsigliato l'acido acetilsalicilico nei bambini di età inferiore ai 16 anni. È indicato anche l'ibuprofene facendo attenzione ai dosaggi sia nei bambini sia negli adulti, rivolgendovi al vostro farmacista di fiducia.

Negli adulti si può trattare il raffreddore localmente con l'uso di spray decongestionati a base di nafazolina nitrato, oximetazolina cloridrato, tramazolina cloridrato. Qualora si preferisca non utilizzare farmaci si può trattare con spray a base di soluzioni saline ipertoniche, utilizzabili anche nei bambini ma non nei neonati, nei quali si preferisce utilizzare le soluzioni saline isotoniche o lavaggi di soluzione fisiologica.

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